The Pigorini Linear A Epigraphic Project

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Il progetto epigrafico The Pigorini Linear A Epigraphic Project si pone sulla scia del progetto The pa-i-to Linear B Epigraphic Project, di cui adotta scopi e metodologie ampliandone gli orizzonti. Se, infatti, l’attenzione di quest’ultimo era rivolta a tutti i documenti in Lineare B di provenienza cnossia in cui appare la menzione di pa-i-to /phaistos/, il Pigorini Linear A Epigraphic Project si focalizza su un gruppo di documenti più antichi, quali cretule e tavolette vergate in Lineare A, provenienti dal sito di Haghia Triada e conservate al Museo Nazionale Preistorico ed Etnografico “Luigi Pigorini” di Roma (nunc Museo delle Civiltà). Questo gruppo di documenti è composto da 4 tavolette e 30 cretule (documenti amministrativi sigillati e talvolta iscritti), ritrovate da Federico Halbherr tra il 1902 e il 1904 durante gli scavi della “Villa” di Haghia Triada e datate al TM IB (1500-1450 a.C.), la fase finale dell’esistenza del sito. La loro conservazione al Museo Pigorini si deve ad una donazione del Governo Cretese a Luigi Pigorini grazie all’intercessione dello stesso Halbherr. Le 30 cretule hanno una storia travagliata, ricostruita in tempi recenti da Del Freo 2002-2003, a partire da documenti d’archivio e dalla prima pubblicazione complessiva (Borda 1946): alla spedizione, infatti, risultavano in numero di 35, ma a Roma ne giunsero e furono inventariate solo 32. Tra il 1904 e il 1946, poi, si perdono le tracce di altri due esemplari. Quasi tutte le 30 cretule appartengono alla tipologia di “noduli pendenti ad un foro” e contano un repertorio di 16 diverse impronte di sigillo; 23 sono iscritte con un segno in Lineare A (in un unico caso due segni), mentre le restanti 7 sono anepigrafe. Tutti i documenti con segni di scrittura sono pubblicati in GORILA, il corpus della Lineare A (Godart e Olivier 1976; 1979).

Il progetto, coordinato da Alessandro Greco, ha visto la partecipazione di Lavinia Giorgi, Matteo Lombardi, Sara Lopez, Serena Nicoli, Erika Notti, e Claudia Palmieri. Un sentito ringraziamento va allo scomparso Filippo Maria Gambari, Direttore del Museo, e a Mario Mineo, responsabile del Laboratorio di Paletnologia.

Durante le missioni che il Pa-i-to Project ha svolto tra il 2018 e il 2020 al Museo, obiettivo primario è stata l’acquisizione di immagini e modelli digitali dei documenti tramite scansioni, usando un Laser Scanner 3D portatile, e tramite fotografie a varie altezze di luce con cui sono stati realizzati modelli RTI (Reflectance Transformation Imaging). Per una panoramica delle due metodologie si vedano rispettivamente i paragrafi § 2.1.1 e § 2.1.2 del The pa-i-to Linear B Epigraphic Project.

 

La realizzazione di modelli digitali interattivi si rivela utile non solo per le analisi paleografiche sui segni di scrittura, come già largamente dimostrato (Greco e Flouda 2017; Flouda e Greco 2021; Greco, Lopez, e Flouda 2023; Greco e Federico 2024), ma anche per studi di dettaglio sull’iconografia dei sigilli, la cui minuta conformazione affiora in modo particolare grazie alla possibilità di modificare l’orientamento della fonte di luce su un’immagine ad alta risoluzione. Si noti, ad esempio, come certi particolari della medesima impronta di sigillo emergano grazie ad un’illuminazione radente, come la piccola cresta sul dorso dell’uccello acquatico rappresentato nel sigillo HT 19 (qui impresso sul documento HT Wa 1561). Un altro ambito in cui i modelli digitali mostrano la loro efficacia è nell’indagine delle impronte palmari e papillari sulla superficie dell’argilla e delle impressioni delle cordicelle e degli oggetti a cui le cretule erano apposte.

I modelli realizzati sono stati consegnati al Museo, offrendo la possibilità di realizzare esposizioni anche virtuali dei documenti. Inoltre, alcuni dei modelli RTI e alcuni dei modelli 3D (stampati per l’occasione in materiale plastico) sono stati esposti alla mostra All’alba della Scrittura, realizzata presso il museo dell’Arte Classica della Facoltà di Lettere dell’Università Sapienza di Roma, nella primavera del 2023. Tutti i modelli RTI, interattivi e ad alta definizione, sono pubblicati liberamente e gratuitamente su questo sito e corredati di approfondimenti contestuali, filologici e iconografici derivati dai risultati dell’indagine epigrafica, paleografica e iconografica confrontati con la bibliografia relativa. Questa pubblicazione digitale mira alla diffusione, presso studiosi e non, di materiale indagabile con un grado di precisione vicino a quello dell’autopsia, di fatto rendendo disponibile al generale pubblico ciò che prima era accessibile solo nei musei.

Il progetto è stato finanziato dal “Dipartimento di studi Greco-latini italiani e scenico-musicali” dell’Università Sapienza di Roma e dall’organizzazione no-profit (ONLUS) “Gli amici di Minosse e Radamanto”.

 

Bibliografia

Borda, Maurizio. 1946. Arte cretese-micenea nel Museo Pigorini di Roma. Roma.

Del Freo, Maurizio. 2002-2003. «I noduli del Museo Preistorico-Etnografico “Luigi Pigorini” provenienti da Haghia Triada». In Bullettino di Paletnologia Italiana. Vol. 93–94. Nuova Serie, XI–XII. Roma: Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato.

Flouda, Georgia, e Alessandro Greco. 2021. «Paleografia e grafologia: i primi risultati di uno studio integrato sulle tavolette in lineare B di Knossos (The pa-i-to Epigraphic Project)». Pasiphae, fasc. 15, 141–64.

Godart, Louis, e Jean-Pierre Olivier. 1976. Recueil des inscriptions en Linéaire A: Tablettes éditées avant 1970. Vol. I. Études Crétoises, XXI. Paris: Librairie Orientaliste Paul Geuthner.

———. 1979. Recueil des inscriptions en Linéaire A: Nodules, scellés et rondelles édités avant 1970. Vol. II. Études Crétoises, XXI. Paris: Librairie orientaliste Paul Geuthner.

Greco, Alessandro, e Noemi Federico. 2024. «Even the Minoan scribes treated as criminals!: first results of an integrated palaeographic survey on the corpus of Linear A tablets from Phaistos». Pasiphae, 70° Anniversario della Decifrazione della Lineare B (1953-2023), 18:149–68.

Greco, Alessandro, e Georgia Flouda. 2017. «The Linear B Pa-i-to Epigraphic Project». Annuario Della Scuola Archeologica Di Atene e Delle Missioni Italiane in Oriente 95:143–60.

Greco, Alessandro, Sara Lopez, e Georgia Flouda. 2023. «Scribes treated as criminals: nuovi strumenti per la paleografia micenea (The Linear B pa-i-to epigraphic project)». In Po-ro-wi-to-jo: scritti in onore di Mario Negri, a cura di Giovanna Rocca, Erika Notti, e Marta Muscariello, 429–74. Alessandria: Edizioni dell’Orso.

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